ESSERE UNA STARTUP è stato l’incipit del viaggio di PHOENIXADV dentro il mondo di una giovanissima newco del deep tech, PipeIn | Deep Diagnostic Robotics, di Torino, impegnata nello sviluppo di una piattaforma di diagnostica robotica e sensoristica avanzata.
Un percorso di analisi che ci ha confermato l’importanza della definizione della Brand Identity già in fase early stage.
Definire la brand identity in una fase così iniziale di sviluppo può sembrare un azzardo, un investimento critico e prematuro. In ogni startup l’attenzione di tutti è naturalmente focalizzata sull’oggetto e, contestualmente, sul reperimento delle risorse indispensabili a svilupparlo. L’idea di impresa spesso si limita alla definizione di un nome, possibilmente originale, che la renda distintiva.
In realtà costringersi a riflettere sul modo in cui la company intende proporsi al mercato è un esercizio chiave per il successo futuro. Inquadrando chiaramente essence, valori e asset della futura company, la brand identity fornisce una guida preziosa per la “formazione d’impresa”, dotandola anche di personalità, tono e linguaggio della comunicazione.
L'identità di marca aiuta l’intero team di co-founder a maturare una coscienza univoca e condivisa del proprio ruolo e a direzionare le proprie attività, facilitando postura nel business e allineamento con gli obiettivi di sviluppo.
Nel caso di PipeIn, questo lavoro di PHOENIX ADV ha trovato una sua sintesi in un manifesto di marca capace di articolare, in modo efficace e rilevante, missione, visione e valori di PipeIn e si è concretizzato nello studio del logo, la cui estetica visiva è stata guidata da un approccio di restyling fresco, pulito e consistente.